La pompa per acquario si può paragonare all’organo più importante del corpo umano: il cuore. Questo accessorio infatti, permette la circolazione di acqua e ossigeno indispensabili per il corretto funzionamento del biosistema di un acquario. Inoltre la pompa compie azioni vitali che come il filtraggio dell’acqua , la corretta diffusione di sostanze nutrienti e lo scambio di sostanze gassose che avviene tra l’acqua e l’aria.
Le pompe per acquari si distinguono principalmente in due tipi distinti per la loro funzione:,le pompe di mandata e le pompe di movimento. Nel primo caso si parla di una tipologia di pompa che consente il rinvio dell’acqua filtrata nell’acquario, solitamente questo genere di accessorio viene fornito insieme al filtro. In caso non fosse nella confezione è necessario acquistarlo a parte.
Nel secondo caso invece si parla di pompe di movimento che non hanno nulla a che fare con le operazioni di filtraggio ma che servono principalmente a mantenere in movimento l’acqua all’interno della vasca.
Come scegliere la pompa per acquario
Tra le più utilizzate e le migliori pompe recensite vi sono: la Mimouse, la Anself 1000L, la pompa per acquario Micra, la Sicce pompaVoyager che è adatta per diverse tipologie di acquari non solo di acqua dolce ma anche per gli acquari marini.
Riguardo agli acquari marini o anche per quanto concerne le vasche di acqua dolce di elevate dimensioni, come anche per le tipologie di acquari che ricreano un ambiente fluviale, il filtro potrebbe non essere sufficiente a fornire ai pesci la condizione vitale adeguata. Per tale motivo si devono inserire all’interno della vasca una o due pompe per ottenere un adeguato movimento e riciclo dell’acqua.
Nel mare come nel fiume, vi sono le correnti che svolgono un compito essenziale: trasportano elementi nutrizionali ed ossigeno alle forme di vita vegetali e agli organismi che non hanno una grande possibilità di movimento, presenti al loro interno. Inoltre il movimento naturale dell’acqua in collaborazione con luce e temperatura, consente il corretto svolgimento del ciclo vitale dei pesci.
La pompa per acquario diviene quindi un fondamentale accessorio che permette di simulare le correnti presenti in ambienti naturali. Bisogna tener presente però che nei corsi d’acqua naturali, le correnti non sono presenti in modo continuativo ne tanto meno avvengono sempre nella stessa direzione, a parte il fiume. Per tale motivazione è bene utilizzare almeno due pompe di movimento in modo da creare una diversità di corrente tale da ricreare una situazione simile a quella che vi è in natura.
Come posizionare le pompe di movimento
Il numero e la tipologia di pompe da inserire in un acquario cambiano secondo la dimensione della vasca e la tipologia di acquario che si deve allestire. Indicativamente si può capire la pompa adeguata scegliendone una che abbia una potenza oraria pari al volume dell’acqua contenuta nella vasca moltiplicato per 20.
Le pompe devono essere posizionate sui due lati dell’acquario in modo da creare un contrasto e coprire tutta l’area della vasca. Ad esse va applicato un timer che deve essere regolato in modo da farle azionare in tempi diversi, prima lavora la pompa di destra e quando questa si ferma parte quella di sinistra e così via. In questo modo si avranno in successione correnti opposte.
Non è necessario che le pompe per acquario siano sempre in funzione, è utile invece lasciare delle pause da una corrente e l’altra in modo da creare momenti di calma nell’acquario, troppa corrente potrebbe disturbare sia i pesci che le piante. È importante inoltre acquistare una pompa che non sia eccessivamente rumorosa perché diventerebbe un elemento di disturbo e potrebbe creare stress negli abitanti dell’acquario fino a farli ammalare. Investire qualcosa in più nell’acquisto di una pompa silenziosa consentirà ai pesci di vivere sereni e agli abitanti della casa di godere dell’atmosfera rilassante che dona l’acquario senza il disturbante rumore del motorino della pompa in attività.
Durante la scelta della posizione di questi importanti accessori si deve considerare la presenza di ostacoli come possono essere le rocce o i tronchi che si vengono a trovare davanti alla pompa impedendo il corretto funzionamento. È fondamentale studiare bene la logistica degli elementi in modo armonico e funzionale fin dall’inizio in modo da non dover effettuare fastidiosi e dannosi spostamenti in seguito.